Facoltà Teologica dell'Italia Centrale

Seminario - L'incontro di Preghiera di Assisi (27/10/1986): il Concilio Vaticano II e il magistero di Giovanni Paolo II

Docenti
  Maria Enrica Senesi
Istituto / Ciclo
II Ciclo (Licenza in Teologia Dogmatica)
Anno accademico
2018/2019
Codice
DSM064
Anno di corso
2° Anno
Semestre
2
ECTS
4.0
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Seminario opzionale
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova scritta
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

La giornata mondiale di preghiera per la pace, svoltasi, per iniziativa di Giovanni Paolo II, ad Assisi il 27 ottobre 1986, rappresenta una svolta nel dialogo interreligioso: dagli incontri bilaterali, spesso pensati per esperti, all’esperienza di essere insieme per pregare per la pace. È di Giovanni Paolo II il convincimento che le religioni possano rappresentare una forza di pace rispetto ai conflitti che caratterizzano la società moderna. Tuttavia Assisi non sarebbe stata possibile, né pensabile senza il Vaticano II e la ricezione di alcuni temi in questo affrontati. Il seminario si propone pertanto di considerare, in relazione agli interventi del pontefice, l’intera esperienza di Assisi, come esempio di ricezione “accrescitiva” o “creativa” del Concilio in rapporto al magistero di GP II.

Obiettivo
Avvertenze
Bibliografia

BOESPFLUG F., LABBE’ Y. (sous la directione de), Assise, dix ans après, Cerf, Paris 1996.

BURIGANA R., La pace di Assisi, 27 ottobre 1986. Il dialogo tra le religioni trent’anni dopo, Edizioni Terra Santa, Milano 2016.

BONIZZI C., L’icona di Assisi nel magistero di GP II, Assisi 2002.

COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO, Lo spirito di Assisi, Cinisello Balsamo 2011

Altra bibliografia sarà indicata durante il seminario

Allegati


Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.