Facoltà Teologica dell'Italia Centrale

Dal Noi trinitario al noi ecclesiale

Docenti
  Alessandro Clemenzia
Istituto / Ciclo
II Ciclo (Licenza in Teologia Dogmatica)
Anno accademico
2023/2024
Codice
DPR113
Anno di corso
2° Anno
Semestre
2
ECTS
3.0
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Corso Proprio
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova Orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma
  1. Introduzione corso
  2. La categoria di “persona” in un orizzonte teologico
    1. Status quaestionis circa il problema delle categorie personologiche applicate a Dio
    2. Elementi fondamentali del concetto di “persona” nella tradizione teologica occidentale 
  3. Il metodo personologico in teologia
    1. Il contributo di alcuni filosofi dialogici
    2. Le categorie personologiche a partire dalle Scrittura
    3. L’applicazione delle categorie personologiche alla Trinità immanente
    4. In dialogo con alcuni autori (H.U. von Balthasar, S.N. Bulgakov, H. Mühlen)
  4. La questione del “noi a-priori”
    1. Il recupero dell’ablativo come espressione dell’a-priori
    2. La natura divina come condizione di possibilità
    3. Lo Spirito Santo come condizione di possibilità     
  5. Il “noi” ecclesiale
    1. Fondamento scritturistico
    2. Fondamento storico-teologico
    3. Pertinenza della proposta del “noi” ecclesiale
    4. Attualità della proposta del “noi” ecclesiale
    5. Prospettive teologiche per un’ecclesiologia del “noi”
  6. Conclusioni    
Obiettivo
Avvertenze
Bibliografia

Testo di riferimento: A. Clemenzia, Nella Trinità come Chiesa. In dialogo con Heribert Mühlen, Prefazione di P. Coda e Postfazione di E. Salmann, Città Nuova, Roma 2012.

La bibliografia sarà via via indicata in classe al termine delle lezioni.

Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.