Iconografia e antropologia
Programma
1. L’uomo immagine d’immagine: il problema della raffigurabilità di Dio con sembianze umane e la sua evoluzione nell’iconografia cristiana; 2. L’iconografia delle virtù dalle origini alla modernità; 3. Analogia e dialettica della morte
Obiettivo
L’obiettivo del corso è quello di affrontare la relazioni fra l’antropologia teologica e iconografia cristiana facoltizzando l’attenzione su tre temi chiave illuminano il rapporto fra antropologia e cristologia: La raffigurabilità di Dio alla luce dell’incarnazione; la vita morale come sequela di Cristo illustrato dalla raffigurazione della virtù; l’interpretazione cristiana della morte umana attraverso le immagini.
Avvertenze
Bibliografia
A. Gianni, L’inizio dell’iconografia di Dio Padre, in «Iconographica», XVII (2018) , pp. 117- 131; G. Cioli, La fede, virtù fra le virtù appunti per un’indagine sulle origini e i primi sviluppi medievali di un fortunato soggetto iconografico, in «Giornale di bordo, di storia, letteratura ed arte» , terza serie 27/28, 2/3, (2011), pp. 28-39; G. Cioli, La morte dipinta. Arte e teologia delle cose ultime, EDB, Bologna 2015